TONTO

Appena prendo le chiavi in mano, lui si scuote e smette di ipnotizzarmi ma io ormai vado verso la porta come un automa. Nella sua testa chiavi e pipì devono essere nello stesso cassetto perché il gioioso tintinnio delle chiavi lo scuote ulteriormente, comincia a sciupare energia andando avanti e indietro senza motivo per il corridoio.
Una volta fuori, se Luchino trova quello che cerca io all’improvviso perdo ogni importanza. C’è qualcosa nel naso del cane che quando incontra un certo lussurioso profumo gli suggerisce “vai, lascialo perdere quello lì col guinzaglio, ci penserai più tardi”.

Nessun commento:

Posta un commento